domenica 2 marzo 2025
Radici
Il ramo e il tronco
Lungo un ruscello con tante cascatelle,
Un dì una bambina raccolse un ramo,
Affinché non marcisse nell'acquitrino.
Lo asciugò e se lo tenne in mano.
Quel suo calore gli ridiede vita
e, con il tempo il ramo rimise gemme e foglie,
e a primavera, in quel vaso fuori,
ci fu un miracolo e mise tanti fiori.
Passó del tempo e visto che era cresciuta,
e il ramo, un alberello nel giardino.
volle sapere da dove, quel piccolino,
fosse caduto dentro quel ruscello.
Così curiosa risalì la china.
Lungo le ripe, nel seguire il sentiero,
trovò frasche e rovi e tante spine,
nulla che imparentasse con quei fiori,
"Coraggio" si disse - cerca che trovi!
Stanca arrivò su un colle dominante,
da dove rimira l'orizzonte molto distante,
lì c'era un albero come il suo "è quello!"
gridò felice, di certo è suo fratello.
Si riposò un istante, guardò intorno
poi ripartì felice di sapere, che il suo ramo,
albero nel suo giardino,
era arrivato da quel mondo bello,
" se ha un fratello, avrá pure un cugino
Pensò rimettendosi in camino.
Un bosco in una piega della valle
Si mostrò bello come un giardino
Alberi simili, ognuno a suo modello
Perfino il più diverso era un gemello.
Alla bambina che ormai era cresciuta,
apparve tutto chiaro e lampante:
Ogni albero è sempre imparentato
con quello d’altro colore o più distante.
Quando tornò a casa si rese conto
Di avere dentro una strana domanda
E nel renderla conscia si sorprese
“ Non è lo stesso per ognuno al mondo?”
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Proprio quando il soffione esplode in mille pezzetti e sembra morire, il pappo vola lontano a fecondare nuova vita.