http://www.change.org/it/petizioni/cittadinanza-onoraria-a-julius-e-fransisca
Solo qualche giorno fa, quando é stata lanciata la petizione a favore di Julius e Fransisca, la giovane coppia di profughi africani ospiti del Comune di Giaveno che ora rischiano di vedersi negare (per la seconda volta) il permesso di soggiorno come rifugiati politici, fummo (faverolmente) sorpresi di contare circa 500 firme raccolte sulla piazza di Giaveno in due occasioni di un paio d'ore l'una. Ora,, dopo che per una settimana abbiamo racimolato appena(?) una ottantina di firme, oggi abbiamo fatto un salto enorme di oltre duecento adesioni alla nostra proposta. E' vero che la settimana scorsa gli italiani erano tutti presi dal preparare il ferragosto e magari, stavano lontani dai computer, ma noi crediamo che non sia solo questo il motivo dell'impennata. Non pensiamo neppure che lo spazio e la collaborazione che riceviamo quotidianamente dal direttore italiano delle campagne di Change.org; Salvatore Barbera ( al quale esprimo tutta la mia gratitudine) sia la spiegazione di tutto questo successo. Penso di aver dato solo la possibilità all'antirazzismo di manifestarsi in un modo pacifico e costruttivo, proponendo una soluzione a tanti di quelle storie di individui, che rischiano di essere travolti dalla indifferenza, più che dal razzismo e dalle leggi. La cenere dell'apatia, copre in molti di noi le buone intenzioni ed in un periodo di crisi in cui ci avvitiamo, sempre di più, nei nostri problemi quotidiani al rintocco dello spread che sembra una moderna goccia cinese, diventa davvero difficile capire se dentro di noi esiste ancora una briciola di umanità, oltre che di buonsenso. Ecco cosa credo che ci sia dietro al successo di una giornata come quella di oggi: per la petizione alla cittadinanza onoraria a due poveri migranti che prima di non avere documenti, sembrano sprovvisti del libero arbitrio. Noi abbiamo solo detto basta all'apatia, all'indifferenza e gli invitati a sottoscrivere questa nostra partecipazione stanno rispondendo alla grande. Julius e Fransisca hanno chiamato la "loro famiglia" quel gruppo di amici che gli si sono stretti intorno il sette agosto appena passato nel bar "L'incontro" in via Roma a Giaveno, una famiglia che oggi sembra sia cresciuta di molte unità, di tanta solidarietà ed impegno che davvero ci fa sperare di poter consegnare nelle mani di questa giovane coppia, insieme ai documenti, una change per decidere del loro destino. Giulio e Francesca, come li ribattezzeremo, saranno ripartoriti da una grande famiglia solidale nel nostro paese. Grazie, grazie a chi ha firmato w a chi lo vorrà fare, a coloro che soffiando via la cenere dal cuore, apriranno ancora questa strada per altri Julio e Francesca. Noi saremo pronti a dare loro una mano.
A tutti voglio dedicare qualcosa letta da qualche parte che non ricordo: Un uomo passeggiava sulla spiaggia all'alba, vide che la corrente aveva portato in secca sulla rena, milioni di stelle marine. Prese a raccoglierne qualcuna e riportarle in acqua. un uomo gli si avvicinò chiedendogli se aveva senso salvare poche stelle marine mentre milioni sarebbero morte " che differenza può fare?"chiese. "Per quel milione che morirà"disse "nessuna, ma per quelle poche che sopravviveranno tanta!"
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Proprio quando il soffione esplode in mille pezzetti e sembra morire, il pappo vola lontano a fecondare nuova vita.
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