mercoledì 2 maggio 2012

il 27 è un lontano ricordo

Un muratore di 52 anni, Alfonso Salzano, si e' tolto la vita impiccandosi con un cavo elettrico nella sua abitazione di Casaluce, nel Casertano. L'uomo e' stato trovato dai familiari che hanno avvisato i carabinieri. Secondo quanto riferito dai congiunti l'uomo, senza lavoro da circa sei mesi, soffriva di crisi depressive.
L'uomo lascia moglie e 3 figli. Secondo quanto si e' appreso le uniche entrate erano costituite dall'indennita' di lavoratore socialmente utile della moglie, poche centinaia di euro al mese.

E un uomo di 45 anni, nel casentino, si e' gettato dalla finestra perchè non era riuscito a pagare la casa che aveva acquistato con un mutuo in banca. Si tratta di un cittadino nordafricano, da molti anni in Italia. Secondo quanto si e' appreso, era stato costretto a lasciare la casa acquistata, a causa delle difficolta' economiche, e viveva in un appartamento in affitto.

Si è gettato nel vuoto anche un uomo di 35 anni, licenziato da un negozio di Malta dove fino al febbraio scorso aveva lavorato come commesso. Si e' suicidato buttandosi dalla terrazza della sua abitazione a Gravina di Catania, alle porte di
Catania.

Come avevamo detto, facile profetizzarlo, il numero di 27, riferito ai suicidi raggiunti il 30 aprile, è stato superato d'un salto. Il mammasantissima chiamato a risolvere i problemi del Paese, distribuendo sacrifici in "equità", parola spesa a larghe mani anche dal Presidente Napolitano, che sembra sempre di più un magliaro che spaccia falsi di marca agli italiani, non funziona. Il Tecnico che la Merkel ha imposto all'Italia, non sa cosa vuole dire la parola equità e dopo aver flagellato le spalle degli italiani di basso reddito, chiama dei supertecnici per capire come fare a prendere altri soldi dove lui non riesce più. Se non fosse drammatica, la cosa farebbe ridere; se servono soldi, seservono tanti soldi, non si possono trovare nelle casse e case dei pensionati, dei pochi occupati e dei sempre più tanti disoccupati. Possibile che il mostro tecnico, che sembrava capace di camminare sull'acqua, non lo sappia? I soldi si sono accumulati sempre più nelle mani dei ricchi e se non li cercano lì, ormai non li trovano più da nessuna parte. Sarà questo il compito dei supertecnici? o, invece qui stiamo al bagaglino, non sopportavamo più di pagare lo stipendio ai Scilipoti del parlamento festaiolo e di casta, ora abbiamo i badanti che non servono a niente e ci chiedono di assumere degli infermieri privati per l'assistenza al malato. Quasi quasi viene voglia di farlo fallire questo paese e di vedere come lo amministrano i tedeschi e gli inglesi, padroni ormai dell'Europa. Che cosa può capitare se arrivano gli stranieri? che siano licenziati i politici incapaci, i tecnici incapaci e i supertecnici incapaci. Non sarebbe la fine della lenta agonia del paese? Ma il demagogo che propone soluzioni che non sono tali, sacrifici che non servono a niente, che invoca gli italiani di dare un segnale di responsabilità e di capacità di resistere, non sto parlando di Grillo o di Di Pietro, ma dell'insopportabile presidente che non riceve i NOTAV, del presidente che stigmatizza chi esorta gli italiani ad aprire gli occhi e di non cedere il sedere al governo dei massoni, non si vergogna di continuare a fare il palafiniere per Monti? Non si avvede che il suo ruolo ormai è solo quello di chi mette la vasellina e tiene fermo il popolo mentre i politici dei partiti, i massoni del SUO governo tecnico, lo stanno violentando? Pensavo che dopo essermi vergognato di Berlusconi per vent'anni, dopo essermi sentito in grado di affrontare qualsiasi sacrificio, pur di vederlo andarsene a quel paese, mai più mi sarebbe capitato di sentirmi schifato di essere rappresentato, in Italia e all'estero da un mentecatto simile, ed invece? tolto il sudario dello psiconano dal palco, viene fuori tutta la miseria della pochezza dei leader politici, la sbiadita fotografia di famiglia di ABC, che schifo! Non c'è uscita? Bossi si ricandida? si ritira dietro anche il trota? Ma che cazzo, se sto mondo non può cambiare allora speriamo ancora che abbiano ragione i Maya, almeno così i suicidi perdono perfino la loro drammaticità. Sarebbero solo un acconto del destino sulla liquidazione totale.

come si vede dal grafico  della crisi mondiale, sul mio profilo di Fb,https://www.facebook.com/fernando.martella#!/fernando.martella
 siamo coloro che pagano di più la crisi, il nostro Paese in qualcosa è primo. Manca la classificazione mondiale degli stupidi, saremmo primi anche in quella.

Nessun commento:

Posta un commento

Proprio quando il soffione esplode in mille pezzetti e sembra morire, il pappo vola lontano a fecondare nuova vita.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.