giovedì 28 novembre 2013

Officine Autorizzate? ma fateci il piacere...Siamo in piena Crisi.

Dopo anni di reclami direttamente fatti alla Opel Italia (la macchina era in garanzia allora) sono riuscito, finalmente a trovare una signorina molto gentile che mi ascoltava. La loro officina autorizzata, alla quale mi avevano indirizzato per una verifica della vettura, aveva trovato che la mia scheda di bordo, conteneva più di trecento errori. Ma il meccanico non aveva fatto assolutamente niente, rimandandomi ad un nuovo appuntamento, fuori garanzia; preventivo minimo dai mille euro in su. " In su fino a quanto?" chiesi. - "non posso dirglielo." rispose facendomi spallucce quell'omone. Telefonai di nuovo alla Opel dopo alcuni mesi, alla mia macchina crescevano i difetti di funzionamento, quasi quotidianamente. Non accendevano più gli stop, non apriva più le porte la centralizzata.... "Credo che tutto sia dovuto sempre a quella scheda piena di errori che il meccanico voleva sostituirmi" dissi alla stessa gentile signorina. "Ma quella scheda gliela abbiamo sostituita in garanzia" mi rispose. "Cosa? quella scheda non mi è mai stata sostituita!" - "Alla Opel risulta di si, il meccanico ha scritto sulla sua scheda sostituita scheda" "Pazzesco!" Ero molto arrabbiato col meccanico che non aveva neppure messo un dito sulla mia macchina. Ho cercato di ottenere il lavoro sulla scheda, con la garanzia scaduta " Me lo avrebbero dovuto fare allora!" " Ci risulta fatto!" "La sostituirò io con una usata, la comprerò allo sfasciacarozze" "Non lo faccia!, ogni vettura nasce con una sua scheda. é assolutamente necessario che vada in una nostra officina" - Alla fine accettai la proposta di recarmi presso un'altra officina autorizzata Opel, per una nuova diagnosi, che sarebbe stata gratuita. "Eh si - disse il nuovo meccanico- c'é da sostituire la scheda, non si può fare altro" "Posso farlo con una scheda usata?" "Assolutamente no! Guardi, queste schede..." "Va bene" risposi arreso. Ma la macchina ha messo su altri difetti intanto"  "Cioè?" non tira oltre i 130km orari, di nuovo qualcosa non va..." Dopo aver dato uno sguardo al motore gridò come se ci avesse trovato un nido di topi: " Per forza che non va! ecco qua cosa è successo..." mi avvicinai e mi fece vedere una stecchetta di metallo che si muoveva libera come un corpo estraneo, mi spiegò che quella comandava i deflettori del collettore di aspirazione dell'aria e, senza di quella la macchina non bruciava il gasolio..." " Cosa dobbiamo fare?" chiesi temendo una mazzata finale " C'è poco da fare...qui bisogna sostituire la scheda CIR e il collettore, la valvola Lambda, la valvola...le...bisogna smontare mezzo motore!" "Per il modico prezzo?"  "Ma guardi signor Martella, proprio perché a lei ce l'ha mandata l'Opel Iitalia, faremo le cose come in garanzia, quasi..." "Lasci perdere e mi dica cosa viene." "La scheda da sola costa 850 euro, + 680 il collettore...120 la Lambda...la....le guarnizioni...il lavoro....circa 3000 euro..." " A voler essere buoni..." ho ironizzato. " Davvero signor Martella, non si può far di meno...ma bisogna poi vedere..." " Si, lo so...questo é il prezzo di partenza...le faccio sapere. Ma, mi scusi, lei é proprio sicuro che non si possa rimettere l'astina a posto e sostituire la scheda..." " No, no, lasci perdere." - " Bene, sono 160 euro.." " ma scusi non era una diagnosi in garanzia?" " Ma lei la garanzia non ce, l'ha più." " Ma la Opel Italia..va bene 160. ecco!"   Ho sempre pensato che quando una cosa é già rotta, é sempre bene provarci prima da soli. Mi sono recato da uno sfasciacarrozze dove una Astra opel 1900 sw come la mia era tutta smontata ormai e gli ho chiesto la scheda Cir di quella macchina. " Non si può sostituire." " Lascia perdere, dammela."  Ho comprato tutti i ricambi che mi aveva messo in preventivo il meccanico per 220 euro totali, esclusa la scheda. Lo sfasciacarozze me l'ha regalata, convinto della sua inutilità. Non si può sostituire. Una volta a casa, ho  sostituito la scheda e subito molte cose hanno ripreso a funzionare. dopo qualche giorno sono tornato in officina e mi sono fatto ripristinare la programmazione della scheda, senza dire niente e tutto il resto é tornato a posto. Restava da fare il lavoro del collettore di aspirazione. Ho sentito diversi meccanici. Tutti mi hanno parlato di un fermo vettura di almeno una settimana, di mille difficoltà per quel lavoro. Ho chiesto ad un amico che potete trovare su fb e chiedere conferma di quanto dico, si chiama Massimo Di Benedetto di Giaveno, mi ha dato una mano lui. Eravamo partiti con l'idea di smontare e sostituire il collettore di aspirazione, ma poi Massimo si é accorto che i deflettori non erano bloccati, ma sarebbe stato necessario smontare tutto lo stesso; lo spazio di lavoro era meni di due centimetri largo e profondo una decina. "In garage ho una pinza che può servire" gli ho detto. Trovai quella vecchia pinza chirurgica, tenuta (chiassà perchè) da oltre vent'anni nella cassetta e con quella e con una cacciavite, siamo riusciti a tirar fuori la vecchia leva dei deflettori, abbiamo verificato che quella del collettore comprato usato era in ottime condizioni e senza pensarci su, l'abbiamo sostituita. La spesa è stata di 220 euro solo perché abbiamo comprato tutti i pezzi che il meccanico aveva scritto in preventivo. Non servivano ASSOLUTAMENTE a NIENTE! Sarebbero bastati 20 euro per l'astina. Ci vuole ancora qualcosa a comprendere perché siamo un Paese in crisi? e non parlo di quella economica, quella è stata determinata da quella più pericolosa che strisciava in noi da sempre: quella della Cultura e dei Valori, del Lavoro e dell'Onestà.

Nessun commento:

Posta un commento

Proprio quando il soffione esplode in mille pezzetti e sembra morire, il pappo vola lontano a fecondare nuova vita.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.