giovedì 3 maggio 2012

Monti & C.

Il governicchio che ha preceduto l'arrivo dei Tecnici al Potere, aveva tirato talmente in basso la considerazione dell'Italia nel mondo e spinto talmente sull'orlo del precipizio il Paese, che tutti abbiamo tirato un sospiro di sollievo quando Berlusconi fu costretto alle dimissioni. In realtà non ne potevamo più! e non solo dello psiconano, ma anche dei suoi trucidi servi e ministri. Facevano veramente schifo! Ecco perchè nessuno ebbe da ridire una parola quando Napolitano chiamò Monti al Colle e gli diede le chiavi di Montecitorio, il diciotto di novembre. Nel cuore dell'inverno del 2011, il Governo Monti apparve agli italiani come la primavera di San Martino, anche se lo spred raggelava il sangue e cristallizzava le nostre preoccupazioni. Berlusconi però ci aveva mentito a lungo e la clack, che pagava per recitare il suo spettacolo, a forza di battergli le mani e sostenergli la scena, ci faceva dubitare seriamente che la cosa potesse essere più scura della mezzanotte. Quando fummo svegliati dal sonno impotico e dalla confusione mentale nella quale ci avevano trascinato i festini di Arcore, passammo traumaticamente dalla avvenenza delle escort baresi e minorenni marocchine al culone tedesco. Non era l'entusiasmo che ci spingeva, ma ci stava bene: quel deretano da donna di casa, da gente che accumula grasso con l'età, ci porgeva l'impressione che il benessere tedesco potesse rassicurarci come popolo amico, ci dava quasi sicurezza. La vendetta della Merkel su chi l'aveva chiamata culona inc... sembrava consumata ormai e la stessa pareva, con quel suo spingere il Berlusca fuori dal gioco politico, amica del popolo italiano. Chi poteva immaginare che l'amica tedesca e il cugino francese, stavano sgomitando per acquisire il ruolo di Popolo Guida in Europa e che il latin lower italiano buttato fuori dal letto, eravamo noi italiani in quanto popolo, non il nostro leader? così, quando i guai per noi sembravano cominciare ad essere incanalati nella difficile strada della risoluzione, ci hanno travolti lastricandoci sul selciato. L'Italia sembra una vecchia signora che sta spingendo la botte dei nostri guai in salita, ma quella rotola in discesa e ci spalma sulla strada. Non se ne esce!
Dopo 5 mesi dall'insediamento del GT di Monti, noi stiamo peggio di prima, i conti italiani non risalgono di un millimetro. Un buco nero. Un foro sotto i piedi di ogni italiano sembra assorbire (e far sparire) ogni sacrificio, ogni goccia di sudore senza concedere respiro e speranza. Ma se tutto ciò che Monti attua a nostre spese, se tutto ciò che fa non è altro, che caricare sul nostro futuro, una soma troppo pesante di debito tale da suggerirci che il suicidio, ogni giorno di più, come l'unica uscita possibile, come mai l'unica voce stonata del coro, nel nostro stracciato Paese, é la Camusso? perché gli italiani non pressano i loro rappresentanti affinchè si argini questo fiume che ci sta travolgendo, si fermi questo battistrada che ci sta schiacciando, si rimandi a casa il GT+T di Monti, Bondi & Company?
Perchè ABC sanno che dopo Berlusconi e dopo Monti, qualsiasi Governo, lo guidasse pure Scilipoti, sarà accolto dagli italiani come una crocerossina senza mutandine.
Il discredito che i partiti ed i politici italiani si erano guadagnati, non avrebbe mai permesso di far rieleggere le nostre zecche al ruolo che hanno avuto dal dopoguerra ad oggi. Il Trota e suo padre, il tesoriere della Lega e quello della defunta Margherita (che pur da deceduta continuava a riscuotere la pensione del finanziamento ai partiti, pagata dagli italiani), hanno minato il recupero di fiato, di credibilità, che quel pezzo di strada fatta da ABC all'ombra di Monti, gli stava concedendo. Ora, per poterci far sospirare di sollievo quando torneranno ( ahhh...non ne potevamo più!) Monti deve essere molto più cattivo con noi, deve infierire sul nostro futuro ferite profonde che faranno male a lungo, altro che quelle delle lacrime della Fornero. ABC hanno detto a Monti nell'ultimo incontro:" Non si preoccupi, la sosterremo noi, ab...BONDI pure!". Ed ecco che il Liquidatore Folle, colui che ha risanato i conti della Parmalat coi soldi dei piccoli azionisti, viene a far strage di agnelli nell'ovile. Come se uno che ha chiuso il collo di una bottiglia con un tappo, potesse chiudere il pozzo di San patrizio con un peto. Dopo trenta suicidi, i disperati cominciano ad assaltare le sedi di Equitalia. E' un segnale che il Far West non é più così Far?...

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